Mercoledì 31 marzo 2021

Land Rover Discovery Sport 2.0

La Land Rover Discovery Sport, fin dal debutto sul mercato, ha rappresentato uno dei modelli di maggior successo della Casa inglese. Nonostante le sue dimensioni più contenute rispetto al resto della gamma, assicura ad un prezzo più accessibile rispetto ad altre vetture del brand le stesse caratteristiche in fatto di mobilità offroad.

ESTERNO

La linea Discovery Sport non è stata rivoluzionata, anzi si è evoluta attraverso piccoli dettagli come i fari rivisti, sia anteriori che posteriori, e attraverso i paraurti modificati. Per il resto è rimasta sostanzialmente invariato, perché era già valida al lancio. Rimane ovviamente il trend in stile pinna del montante posteriore a forma di C, mentre in termini di dimensioni si colloca tra l'Evoque e la Discovery, diventando una sorta di anello di congiunzione tra le due.
Il design si è combinato con la tecnica per ottenere comfort unito a grandi capacità in fuoristrada: gli sbalzi sono estremamente ridotti e la nuova Land Rover Discovery Sport è in grado di proporre un angolo d'attacco di 25 gradi, un angolo d'uscita di 31 gradi ed un angolo di dosso di 21 gradi. Tutto questo con la possibilità di poter affrontare guadi profondi fino a 60 centimetri.

INTERNO

La strumentazione diventa digitale, seguendo le orme delle ultime innovazioni di Land Rover, il cruscotto non ha precedenti e presenta un touchscreen da 10,25 pollici con un nuovo sistema di infotainment. Cambia anche il volante, che riprende quello della nuova Evoque, mentre il comando del cambio automatico diventa più tradizionale con la classica leva, liberando spazio nel tunnel centrale per un vano portaoggetti. C'è anche il divano posteriore scorrevole che aumenta la praticità dell'auto, disponibile anche in configurazione 7 posti per soddisfare le esigenze delle famiglie numerose. Ovviamente la capacità di carico varia da 115 litri a 1.574 litri a seconda del numero di occupanti.

LA PROVA SU STRADA

Rispetto alla maggior parte dei SUV con Discovery Sport, puoi avventurarti anche sulle superfici più difficili, anche se non è un'auto estrema. Non è un 4x4 permanente, ma riesce ad adattarsi alla situazione anche grazie al dispositivo che le permette di avanzare in modo autonomo fino a 30 km/h: basta impostare la velocità e poi lasciarlo al comando delle operazioni. Altrimenti, seleziona semplicemente il tipo di fondo stradale con la manopola situata al centro del trattino. Tra gli accessori c'è anche il sistema di telecamere che rende trasparente il cofano per capire in tempo reale dove si trovano le ruote anteriori. Quando si guida su strada, il comfort prevale, grazie ad una insonorizzazione di riferimento, mentre l'oscillazione si fa sentire quando si tende ad accelerare il ritmo. Il cambio è ben raccordato al motore e contribuisce alla sensazione di comfort, in generale è un SUV che permette un utilizzo a 360 ° con il quale si domina la strada anche se in alcune circostanze i massicci montanti anteriori riducono leggermente la visibilità così come il lunotto. I consumi sono buoni considerando la notevole massa, l'altezza da terra e la sezione frontale, e si attestano a 12 km/l. Inoltre, sul fronte delle prestazioni, è possibile scattare da 0 a 100 km/h in meno di 10 secondi, risultato che garantisce una certa brillantezza.

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