Giovedì 23 settembre 2021

Mobilità green

I combustibili alternativi rappresentano un mercato concreto e in rapida espansione. Ad oggi, ci sono molti modi per alimentare un'auto che sono diversi dai tipici motori a benzina o diesel. Alcune soluzioni, come i veicoli elettrici, a GPL e a metano, sono ben note e diffuse, mentre altre sono ancora poco conosciute, poco pubblicizzate e ancora in fase di perfezionamento tecnico. Ecco le tecnologie di mobilità alternative a quelle presenti oggi sul mercato.

OLIO VEGETALE IDROTRATTATO (HVO)

I ricercatori hanno grandi speranze per i biocarburanti, e sono giunti alla conclusione che la bioenergia prodotta dalle piante è un’alternativa affidabile nei prossimi anni. L'olio vegetale idrogenato (HVO) è un metodo moderno per produrre combustibili diesel organici di alta qualità. L'HVO può essere ottenuto da una varietà di fonti, come olio usato, olio di colza, olio di palma e grassi animali. L'utilizzo di queste fonti energetiche riduce notevolmente le emissioni totali di gas serra. Rispetto al normale diesel, una riduzione ottimale di CO2 può ottenere una riduzione del 90% delle emissioni di CO2.

IDROGENO

Le auto a idrogeno possono funzionare in due modi: tramite celle di combustione che convertono l’idrogeno in elettricità o tramite la combustione diretta dell’idrogeno, che si sostituisce a tutti gli effetti alla benzina o al diesel. L'idrogeno è l'elemento più presente nell'atmosfera terrestre e, anche per questo, incoraggia una industria gigantesca, in costante crescita in tutto il mondo. Le auto ad idrogeno offrono notevoli vantaggi in termini di risparmio nei costi di ricarica e praticità sui circuiti urbani (le auto ad idrogeno possono accedere alle ZTL). Tuttavia, ad oggi, le prestazioni delle auto sono limitate e la tecnologia richiede ulteriori progressi, visti gli attuali costi di estrazione dell'elemento chimico, non accessibile allo stato libero in natura.

SYNFUEL (CARBURANTE SINTETICO)

SynFuel è una parola composta composta da due termini inglesi: sintetico e carburante. La traduzione italiana è abbastanza semplice e immediata: carburante sintetico. Questi combustibili possono essere prodotti in modo tale da ridurre al minimo le emissioni di gas serra durante la combustione. Si tratta, infatti, dell'unica alternativa al petrolio economicamente valida e industrialmente applicabile, capace di rappresentare un elemento di continuità per il motore a combustione interna delle automobili. Una soluzione che sembra trovare investimenti e speranze proprio nei grandi produttori europei, con progetti a lungo termine per trovare applicazioni nel medio e lungo periodo.

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